GPS, GAE, GRADUATORIE INTERNE E D’ISTITUTO: FACCIAMO CHIAREZZA

Vediamo di seguito le differenze tra i vari tipi di graduatorie docenti: graduatorie provinciali per le supplenze (GPS), graduatorie ad esaurimento (GAE), graduatorie di istituto e graduatorie interne. Molto spesso, infatti, si fa un po’ di confusione, quindi occorre fare chiarezza.

Graduatorie Scolastiche Provinciali (GPS)
Si ricorre alle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) per supplenze annuali (31 agosto) e sino al termine delle attività didattiche (30 giugno).

A loro volta, le Gps sono divise in due fasce: la prima per i docenti abilitati, la seconda per i non abilitati. Si suddividono, poi, in GPS per scuola primaria e infanzia, GPS per scuola secondaria e GPS per i posti di sostegno.

GPS scuola primaria e infanzia

  • prima fascia: soggetti abilitati (diploma magistrale, Laurea in Scienze della Formazione Primaria)
  • seconda fascia: studenti del terzo, quarto e quinto anno del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria che abbiano assolto rispettivamente 150, 200 e 250 CFU.

GPS scuola secondaria

  • prima fascia: soggetti abilitati
  • seconda fascia classi concorso Tabella A (docenti): chi è in possesso del titolo di accesso (laurea specialistica coerente con la classe di concorso) prescritto per la classe di concorso + 24 CFU; chi è in possesso del titolo di accesso (laurea specialistica coerente con la classe di concorso) e coloro che hanno abilitazione su altra classe di concorso o altro grado; chi è già inserito nelle graduatorie d’istituto per la medesima classe di concorso
  • seconda fascia classi di concorso Tabella B (profili di ITP): chi è in possesso del Titolo di accesso (diploma tecnico) + 24 CFU; chi ha il titolo di accesso + abilitazione in altra classe o grado; soggetti già inseriti per la medesima classe di concorso.

GPS sostegno

  • prima fascia: docenti specializzati su sostegno nel relativo grado
  • seconda fascia: soggetti privi della specializzazione che entro l’a.s. 2019/2020 abbiano maturato tre anni di servizio su posto di sostegno nel relativo grado e che abbiano o l’abilitazione o il titolo di accesso alla GPS di seconda fascia su quel grado di istruzione.

Ricordiamo che è possibile scegliere una sola provincia per inserirsi nelle GPS.

Graduatorie ad esaurimento (GAE)

Le GaE, istituite con la legge 124/99, che ha modificato l’art. 401 del testo unico 297/94, hanno trasformato le graduatorie dei concorsi per soli titoli del personale docente della scuola materna, elementare e secondaria (compresi i licei artistici e gli istituti d’arte) in graduatorie provinciali permanenti. Man mano, venivano aggiornate con l’inserimento dei docenti che avevano superato le prove dei concorsi ordinario per titoli ed esami, aventi valore abilitante, e dei docenti che avevano ottenuto l’abilitazione all’insegnamento superando un concorso rivolto a coloro che avessero maturato almeno 360 giorni mesi di servizio nella scuola statale o paritaria o legalmente riconosciuta.

In contemporanea, veniva effettuato l’aggiornamento delle posizioni di graduatoria per coloro già presenti nella graduatoria permanente e che avevano nel frattempo maturato servizio scolastico o acquisito nuovi titoli. A tutti gli aspiranti docenti che rientrano in queste graduatorie è riservato il 50% dei posti annualmente autorizzati dal MEF; per le nomine a tempo determinato di conferenza degli AATT annuali al 31/08 o al 30 /06, i facenti parte delle GAE possono chiedere l’inclusione nella I fascia delle graduatorie di istituto per il conferimento delle supplenza di competenza del dirigente scolastico.

Graduatorie di Istituto
Le graduatorie d’Istituto sono usate per le supplenze brevi (maternità, malattia…) e si suddividono in tre fasce:

  • la prima fascia è costituita dai docenti abilitati presenti nelle GAE (Graduatorie ad Esaurimento);
  • nella seconda fascia rientrano coloro che sono presenti nella GPS di prima fascia (docenti abilitati);
  • della terza fascia fanno parte coloro che sono presenti nella GPS di seconda fascia (docenti non abilitati).

Per le graduatorie d’istituto è possibile indicare al massimo 20 scuole, come accade anche per i docenti della primaria e dell’infanzia.

Dall’estate 2020 in poi, in seguito al nuovo aggiornamento, la graduatoria di terza fascia è stata eliminata, di conseguenza chi prima era in seconda fascia è rientrato nella prima fascia (abilitati), mentre chi era in terza fascia è scalato in seconda fascia (non abilitati ma in possesso dei requisiti per supplenze e concorsi).

Graduatorie interne
Le graduatorie interne d’istituto sono stilate dai dirigenti scolastici, in base al numero dei docenti presenti nella scuola, per individuare chi perderebbe il posto in caso di necessità da parte dell’istituto di ridurre il numero di cattedre.

Normalmente, queste vengono pubblicate dal 22 aprile al 6 maggio, dal momento che la scadenza per la presentazione della domanda è il 21 aprile.

Tutti gli insegnanti titolari nella scuola sono tenuti a compilare una scheda finalizzata alla valutazione del punteggio, sulla scorta del quale verranno graduati in un elenco.

La graduatoria interna viene stilata di anno in anno per ogni classe di concorso e tipologia di posto presenti nell’organico dell’autonomia scolastica; a parità di punteggio, prevale la maggiore età anagrafica. I docenti già presenti nell’anno precedente devono aggiornare il punteggio, mentre i docenti entrati nella scuola per trasferimento o immissione in ruolo vengono inseriti automaticamente in coda, senza tenere conto del loro punteggio.

Nomina dei supplenti: come avviene
Le nomine avvengono seguendo l’ordine delle graduatorie: prima le GAE e poi le GPS di prima e quindi seconda fascia.

Le nomine su posti di sostegno avverranno chiamando in ordine: gli specializzati presenti negli elenchi collegati alle GAE, quindi convocando dalle GPS sostegno di prima e seconda fascia, infine incrociando le graduatorie provinciali di posto comune (prima le GAE e poi le GPS del medesimo grado) individuando i destinatari sulla base del miglior punteggio.

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