
SEDE
Le sedi interessate dal master sono: Maglie, Lecce, Torrevecchia Teatina, Chieti

DURATA
Il master primo livello ha durata annuale per un monte totale di 1500 ore e 60 CFU

PRESENTAZIONE
Eventi on line di presentazione sui network dell’Universtità di Darfni e dei Partners

PER VINCERE DOMANI
Voucher per la formazione post-universitaria
EDUCAZIONE ALLA SALUTE PER LA PROMOZIONE DEL BENESSERE, LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE E LA RIDUZIONE DEL RISCHIO
Il Master integra il percorso specialistico teorico universitario con una formazione più caratterizzata verso il mercato del lavoro, anche e soprattutto attraverso un accesso “diretto ed agevolato” rappresentato dal tirocinio aziendale, assicurato e garantito a tutti i partecipanti. Il Master sono pensati con l’obiettivo di aiutare i giovani neolaureati ad acquisire un sapere utile per trovare la loro collocazione nel mondo del lavoro e avviare percorsi di carriera.
Obiettivi
Il Master intende favorire la consapevolezza, nei professionisti della cura, dell’importanza del fattore socio-educativo nella promozione di corretti stili di vita per favorire il benessere e prevenire le malattie, ovvero diminuirne l’impatto quando si verifichino. Il Master ha carattere innovativo in quanto vuole attivare percorsi a carattere educativo fondandoli su una conoscenza dei principali modelli epistemici in merito al nesso corpo-mento, sì da favorire una progettazione che poiché si presenta fondata su solide basi scientifiche, individua metodologie di intervento realmente efficaci.
Profilo professionale
Il Master fornisce competenze utili sia a chi svolge attività educative o di consulenza psicologica nelle strutture sanitarie sia a chi, provenendo da facoltà scientifiche, voglia dotarsi di strumenti per comprendere l’importanza di un adeguato approccio socio-psico-educativo per immaginare azioni volte a promuovere il benessere, prevenire le malattie e ridurre il rischio.
Sede
Le sedi interessate dal master sono Maglie, Lecce, Torrevecchia Teatina, Chieti
Durata
Il master primo livello ha durata annuale per un monte totale di 1500 ore e 60 CFU
Presentazione
Eventi on line di presentazione sui network dell’Universtità, di Darfni e dei Partners
Agevolazioni
Possibilità di finanziamento a tasso agevolato ed erogazione borse di studio.
NUTRIZIONE CLINICA E SPORTIVA
Il Master integra il percorso specialistico teorico universitario con una formazione più caratterizzata verso il mercato del lavoro, anche e soprattutto attraverso un accesso “diretto ed agevolato” rappresentato dal tirocinio aziendale, assicurato e garantito a tutti i partecipanti. Il Master sono pensati con l’obiettivo di aiutare i giovani neolaureati ad acquisire un sapere utile per trovare la loro collocazione nel mondo del lavoro e avviare percorsi di carriera.
Obiettivi
Il Master ha lo scopo di contribuire alla formazione di nutrizionisti altamente qualificati nell’esercizio della professione. La trasversalità della nutrizione rispetto al benessere o viceversa alle patologie degenerative, ha accentrato l’attenzione sulla dietologia e dietoterapia di tutto il mondo medico. Pertanto, si giustifica la necessità di un aggiornamento continuo di tutti coloro che direttamente o indirettamente sono coinvolti nella prevenzione o nella terapia dietetica, isolatamente o in team specialistici sempre entro le direttive sancite dalla legge.
Profilo professionale
Il Nutrizionista è un operatore che segue e consiglia le persone da un punto di vista alimentare ed elabora regimi e/o piani nutrizionali personalizzati; può farlo in completa autonomia o in stretta collaborazione con un medico.
Sbocchi professionali
Al termine del percorso i partecipanti potranno trovare innumerevoli sbocchi nel mercato del lavoro presso: aziende sanitarie pubbliche e private, studi professionali ed ambulatoriali, istituti ed enti che si occupano della gestione del paziente con disturbi alimentari e comportamentali, etc etc. Per quanti avessero l’obiettivo finale di lavorare in proprio, il Master fornisce le competenze idonee allo sviluppo di un’attività privata di consulenza.
Sede
Le sedi interessate dal master sono Maglie, Lecce, Torrevecchia Teatina, Chieti
Durata
Il master primo livello ha durata annuale per un monte totale di 1500 ore e 60 CFU
Presentazione
Eventi on line di presentazione sui network dell’Universtità, di Darfni e dei Partners
Agevolazioni
Possibilità di finanziamento a tasso agevolato ed erogazione borse di studio.
DIVERSITÀ E BES: IL TERRITORIO E IL RAPPORTO SCUOLA-FAMIGLIA
ECM02
Nell’ambito delle ampie proposte di formazione, pervengono indicazioni e sollecitazioni, perché si acquisisca la necessaria competenza relativa al processo d’integrazione/inclusione nell’ottica di una società che costantemente diviene più globale e multiculturale.
La diversità, già riconosciuta come fenomeno positivo, diventa, così, un processo-guida per una scuola che tenga sempre più conto delle esigenze di ciascuno e di tutti, avendo cura, nell’inclusività, di garantire processi di apprendimento e maturazione non escludenti e a garanzia del pieno diritto allo studio. Tali strategie garantiscono un insegnamento “costruito” e significativo, che, nel disegnare positivamente il rapporto apprendimento-insegnamento, si presenta diversificato e vivo, con un allievo sempre più protagonista e capace di vivere in modo consapevole le nuove esperienze e le nuove proposte.
Destinatari e titoli di accesso
Possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento); Diploma di laurea triennale e/o laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Insegnamento/attività | SSD | Tot. CFU |
---|---|---|
1) I fenomeni degenerativi nella società complessa: bullismo, cyberbullismo omofobia e violenza di genere I BES (Bisogni Educativi Speciali) e l’ICF (la nuova classificazione funzionale degli alunni BES). | SPS/07 | 11 |
2) Il ruolo delle tecnologie nella didattica inclusiva. LIM e multimedialità: il supporto agli allievi. | M-PED/03 | 12 |
3) Processo d’insegnamento-apprendimento ad allievi con BES. La figura del docente, gli stimoli, il rinforzo e la didattica metacognitiva. | M-PED/04 | 12 |
4) Fenomeni degenerativi: le azioni preventive e le strategie educative della scuola e dell’extrascuola Valutazione e trattamento dei disturbi dell’apprendimento. | M-PED/04 | 12 |
5) Il disagio e la psicologia dell’adolescenza. La partnership educativa.Multicultura, intercultura, diversità e inclusione. | M-PSI/05 | 12 |
6) Prova finale | 1 |
Punteggio
Punteggio: secondo la normativa vigente vengono attribuiti 3 punti in graduatoria per il pre-ruolo e 1 punto per mobilità/trasferimenti.
IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO. ANALISI, INTERVENTI E METODOLOGIE DIDATTICO-EDUCATIVE
ECM04
Il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo si manifesta quando il bullo o il cyberbullo e la vittima sono coetanei, ma asimmetrici. Il bullo e il cyberbullo sono soggetti non solo aggressivi, ma anche, per la loro incapacità a relazionarsi empaticamente con gli altri, in possesso di un atteggiamento positivo verso la violenza. Sono, dunque, apparentemente orientati, per un loro senso d’inferiorità psicologica, ad attribuirsi una forte autostima I comportamenti del bullo o del cyberbullo si manifestano in forme differenti: possono essere di tipo diretto (violenze fisiche, come pugni e calci, o verbali, come offese, intimidazioni e prese in giro) e di tipo indiretto (maldicenze e atteggiamenti psicologici di esclusione). Sia le prime forme sia le seconde bloccano la vittima e, mettendola in cattiva luce nei confronti degli altri, la condannano all’esclusione sociale, all’isolamento e all’incapacità di reagire positivamente.
Destinatari e titoli di accesso
Possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento);
- Diploma di laurea triennale e/o laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuti dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Insegnamento/attività | SSD | Tot. CFU |
---|---|---|
1) La società complessa, la crisi delle istituzioni e il malessere giovanile | SPS-09 | 12 |
2) La società globale, la cultura e la socializzazione | SPS-08 | 12 |
3) Individuazione e analisi del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo nella società complessa e digitale. Comportamenti e competenze pro/sociali in funzione preventiva nella Scuola | M-PED/01 | 12 |
4) Metodologie di prevenzione e strategie d’intervento educativo a Scuola. La norma, il controllo sociale e la cultura della devianza. | M-PED/04 | 11 |
5) Individuazione e comprensione delle fondamentali problematiche nell’età evolutiva e nell’adolescenza. Comunicazione interpersonale ed empatica come argine al bullismo e al cyberbullismo | M-PSI/04 | 12 |
6) Prova finale | 1 |
Punteggio
Punteggio: secondo la normativa vigente vengono attribuiti 3 punti in graduatoria per il pre-ruolo e 1 punto per mobilità/trasferimenti.
STRUMENTI DI GESTIONE E METODOLOGIE PER L’ACCESSO ALLE RISORSE EUROPEE FINALIZZATE ALLO SVILUPPO DEL SISTEMA EDUCATIVO – SCOLASTICO
ECM06
Il Master punta a fornire ai soggetti che operano nell’ambito formativo-scolastico le competenze burocratiche e tecniche per affrontare la complessa e variegata struttura dei fondi per lo sviluppo europeo. Il modello europeo, infatti, prevede numerosi fonti di supporto allo sviluppo e alla diffusione della cultura e della conoscenza nei Paesi membri, sia attraverso il supporto finanziario che l’interscambio culturale; purtroppo, non sempre queste risorse vengono attivate oppure vengono utilizzate solo parzialmente, in quanto si dimostrano estremamente complesse ed articolate. In virtù di tale consapevolezza il master in questione si pone l’obiettivo di erogare tutte le basi tecnico-legali necessarie ad affrontare queste sfide per la crescita del nostro sistema culturale-didattico.
Destinatari e titoli di accesso
Possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento);
- Diploma di laurea triennale e/o laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Insegnamento/attività | SSD | Tot. CFU |
---|---|---|
1) Strategie europee in materia di interscambio culturale e formazione | IUS/13 | 12 |
2) Politiche di investimento culturale dell’Unione e strategie economico – educativi italiane | SECS-P/03 | 12 |
3) E-Twinning ed E-Pale, le nuove tecnologie al servizio della didattica | M-PED/04 | 9 |
4) Burocrazia e modelli guida per l’accesso ai fondi per la cultura e lo sviluppo formativo presenti in Europa | IUS/10 | 12 |
5) Gestione delle risorse e piani finanziari per l’utilizzo efficiente ed efficace delle risorse | SECS-P/09 | 12 |
6) Prova finale | 3 |
Punteggio
Punteggio: secondo la normativa vigente vengono attribuiti 3 punti in graduatoria per il pre-ruolo e 1 punto per mobilità/trasferimenti.
LA SCUOLA IN UNA VISIONE HIGH TECH: LA DIDATTICA IMMERSIVA
ECM08
Il Master esplora la tenuta del modello costruttivista in contesti virtuali di apprendimento tali da garantire una soggettiva costruzione di significato. Il sovraccarico gestionale e la sempre crescente personalizzazione dell’insegnamento non possono più prescindere dall’utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica, soprattutto se, in una visione attivistica si vuole realizzare una rinnovata “costruzione sociale della conoscenza”.
La didattica immersiva è la nuova frontiera di una metodologia metacognitiva che, esplorando e consolidando le potenzialità in ambito educativo dei mondi virtuali, addiviene ad obiettivi di apprendimento.
Il Master fornisce una conoscenza multifattoriale dei principi e degli strumenti applicativi della nuova frontiera della didattica immersiva. I “nativi digitali” conoscono benissimo mondi come Minecraft o The Forest, ovvero mondi virtuali tridimensionali online simulati dal computer nei quali gli utenti, tramite un avatar, possono esplorare e realizzare scenari, progettare e prendere parte ad attività, comunicare con altri utenti.
Le potenzialità di mondi virtuali a sostegno dell’apprendimento sono immense. Basti pensare che si potrebbe “rivoluzionare” la scuola, offrendo strumenti eccezionali per rendere le lezioni vive e condivise. Vi è la possibilità di imparare l’inglese in un’ambientazione 3D, che simula l’esperienza di un’ordinazione al ristorante o un check-in all’aeroporto, studiare la storia visitando gli antichi tempi Maya o Egizi oppure le scienze “toccando” con mano gli atomi.
Destinatari e titoli di accesso
Titoli di ammissione: possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento); l
- Laurea triennale e/o laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Argomenti | SSD | Tot. CFU |
---|---|---|
1. L’impatto della rivoluzione digitale e delle nuove tecnologie nella didattica: dai paradigmi epistemologici al quadro normativo italiano. | M-PED/03 | 11 |
2. Ambienti virtuali e realtà aumentata: strumenti per ricreare la realtà | INF/01 | 12 |
3. La piattaforma virtuale progettata dal MIUR per la didattica immersiva: edMondo | INF/01 | 12 |
4. Rapporto tra tecnologia e persona: analisi psicologica delle nuove potenzialità e pericolosità nascoste nelle realtà aumentate ed immersive | M-PSI/08 | 12 |
5. Il valore della didattica immersiva: le azioni pratiche | M-PED/04 | 12 |
6) Prova finale | 1 |
Punteggio
Valutabile secondo la normativa vigente
LO SPETTRO DELL’AUTISMO: CRITERI DIAGNOSTICI E STRATEGIE DI INTERVENTO ATTRAVERSO LA METODICA ABA
ECM09
Se realmente si vuol comprendere l’autismo la razionalità non basta, non è sufficiente, a essa va affiancato l’elemento etico-sociale. Il punto di partenza, come ci suggerisce lo stesso Theo Peeters, è cercare di condividere lo spirito del soggetto autistico, non bisogna imporre i propri valori, ma bisogna capire l’autismo a partire dall’interno del soggetto stesso, ecco perché il punto di partenza deve essere etico. Più noi cerchiamo di capire l’autismo dal suo interno più siamo vicini al superamento degli ostacoli. La finalità è quella di trasmettere al docente le giuste competenze per trattare in modo efficace temi come la coesione sociale, la prevenzione del disagio giovanile ( integrazione ) e l’inclusione scolastica.
Il Master risponde all’esigenza di fornire una formazione specialistica multidisciplinare sulla conoscenza dei principi, degli strumenti diagnostici e rieducativi di valutazione della qualità della vita in soggetti con diagnosi dello spettro autistico ed intende formare dirigenti scolastici e docenti curriculari e/o di sostegno per entrare in contatto con persone affette dal disturbo dello spettro dell’autismo. In particolare intende promuovere un aggiornamento scientifico e tecnico alla luce delle più recenti acquisizioni della ricerca sull’argomento e fornire strumenti conoscitivi clinici del disturbo e operativi all’interno degli interventi “evidence based”. Il corso si concentrerà sui nuovi strumenti di indagine e di utilizzo di metodologie innovative, nello specifico, il focus di questo percorso formativo si incentrerà sulla metodica ABA; infatti, alla luce delle ultime rilevazioni statistiche sui casi di autismo trattati nei Paese Occidentali, la metodica che maggiormente sembra proporre un’azione capace di aver ricadute positive sui ragazzi e proprio la Applied Behavior Analysis.
Destinatari e titoli di accesso
Titoli di ammissione: possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento); l
- Laurea triennale e/o laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Argomenti | SSD | Tot. CFU |
---|---|---|
1. Aspetti normativi a tutela dei disabili in Italia. | IUS/01 | 11 |
2. I criteri diagnostici dell’autismo. | MED/25 | 12 |
3. Strategie e metodologie di intervento per discenti con disturbi dello spettro autistico: il metodo terapico ABA (Applied Behavior Analysis). | M-PED/03 | 12 |
4. Il ruolo dell’informatica nel processo dell’inclusione scolastica. | INF/01 | 12 |
5. Analisi di casi reali trattati col metodo ABA. | M-PED/04 | 12 |
6) Prova finale | 1 |
Punteggio
Valutabile secondo la normativa vigente
DIDATTICA L2: LA LINGUA ITALIANA PER DISCENTI DI LINGUA STRANIERA
ECM13
Destinatari e titoli di accesso
Il fenomeno migratorio, antico quanto il mondo, ha assunto negli ultimi anni dimensioni rilevanti, in particolare per il trend storico dell’Italia, tali da sottoporre a stress il sistema d’istruzione per la crescente presenza nelle scuole italiane di studenti migranti. Non vi è dubbio che l’acquisizione della lingua del paese ospitante resta il principale elemento di integrazione, tanto che, con il DPR n 19 del 14 febbraio 2016, il legislatore è addivenuto alla definizione di una nuova classe di concorso dedicata: Lingua italiana per discenti di lingua straniera (A23). Frutto di un’attenzione e maturazione culturale del nostro Paese che, muovendo dalla stringata espressione “educazione interculturale” di cui alla C.M. 205/1990, sollecitata dalla più remota Direttiva 77/486/CEE, inizia a definire con la legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 36, un quadro di politiche attive per l’accoglienza e l’integrazione degli stranieri nel sistema dell’istruzione. Una classe di concorso complessa e speciale per il portato valoriale prima ancora che didattico-metodologico, con caratteristiche uniche nel modello formativo nazionale. Il Master intende fornire un apporto specialistico a laureati italiani e stranieri che operano in Italia o all’estero nell’insegnamento dell’italiano a studenti di lingua materna diversa dall’italiano, nonché formare personale docente di qualsiasi area disciplinare, negli ambiti dell’interculturalità e dell’apprendimento/insegnamento dell’italiano lingua straniera.
Il master delinea un percorso ragionato volto a trasferire ai docenti di Italiano come seconda lingua (L2) o aspiranti tali, adeguate competenze socio-comunicative, di scientificità e didattiche per l’esercizio consapevole, quanto critico, del profilo. Un approccio multidimensionale che colloca la figura complessa del docente L2 intorno alle nuove istanze di plurilinguismo, multiculturalismo e interculturalità.
Titoli di ammissione: possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento);
- Diploma di laurea triennale e/o Laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Argomenti | SSD | Tot. CFU | |
---|---|---|---|
1. L’evoluzione linguistica tra mutamento e variazione: plurilinguismo e contatto linguistico, sociolinguistica ed etnolinguistica. | L-LIN/01 | 12 | 300 |
2. La lingua italiana e suoi dialetti: strutture fonetiche, fonologiche, morfologiche, sintattiche e lessicologiche tra didattica e mediazione interculturale. | L-FIL-LET/12 | 12 | 300 |
3. Didattica dell’italiano come lingua non materna: parallelismo tra la lingua italiana e le altre lingue indoeuropee. | L-LIN/02 | 12 | 300 |
4. Evoluzione storico-linguistica della lingua latina e della letteratura latina. | L-FIL-LET/04 | 12 | 300 |
5. Dai secoli bui all’Umanesimo: percorso storico-culturale nel periodo che ha gettato le basi dell’identità linguistica occidentale. | M-STO/01 | 9 | 225 |
6. Azione antropica ed evoluzione degli ecosistemi | M-GGR/01 | 6 | 150 |
7. Uso didattico del testo letterario: la lingua italiana tra opere, autori e culture. | L-FIL-LET/10 | 8 | 200 |
Prova finale | 1 | 25 |
Punteggio
Valutabile secondo la normativa vigente
DAD: LA COSTRUZIONE RAGIONATA DEL SAPERE E ATTREZZATURE PER UNA DIDATTICA INCLUSIVA
ECM14
Destinatari e titoli di accesso
Le finalità del seguente percorso formativo si concentrano nell’offrire ai soggetti che operano nell’ambito formativo – scolastico le responsabilità professionali e, prima ancora, etiche di ciascuno, a continuare a perseguire il compito sociale e formativo del “fare scuola”, ma “non a scuola” e del fare “comunità”. In tempi di coronavirus dove le nostre scuole sono state costrette a chiudere arma strategica per garantire la continuità didattica è stata, nonostante le difficoltà e le problematiche, la didattica a distanza. La finalità essenziale di questo corso sarà quella di fornire a tutti i docenti quegli strumenti tecnici e quelle competenze pratiche che gli garantiranno di gestire la DAD senza i patemi e le problematiche di questo periodo così controverso.
Il Master mira alla formazione e alla professionalità di docenti al fine della costruzione di un modello per un efficace sistema di didattica a distanza che rispecchi i principi teorici di riferimento e fornisce indicazioni sulla progettazione e la realizzazione delle attività a distanza, sulle modalità di tutorship, sulle tecnologie impiegate. Il Master segue un percorso lineare partendo dalla tradizionale lezione in presenza all’utilizzo delle tecnologie informatiche per la costruzione di un modello interattivo di apprendimento. Dopo aver approfondito il concetto di “Virtual Reality Training” e Making Learning Visible e Visible Thinking (MLTV) saranno trattate tematiche inerenti la progettazione modulare e la valutazione .Altra tematica di rilevanza è la riservatezza dei dati ,la privacy e in particolar modo la valutazione dei rischi per la salute che derivano dall’utilizzo dei sistemi informatici e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Inoltre di fondamentale importanza le tematiche inerenti il percorso di formazione per gli alunni disabili e e la cittadinanza digitale”.
Titoli di ammissione: possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento);
- Diploma di laurea triennale e/o Laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Argomenti | SSD | Tot. CFU | |
---|---|---|---|
Cittadinanza digitale: gli ambiti tecnici | IUS/13 | 12 | 300 |
Protezione dei dati :indagine e rilevazione dei rischi connessi alla privacy | SECS-S/02 | 9 | 225 |
VRT e MLTV :nuovi metodi di apprendimento a distanza | M-PED/04 | 9 | 225 |
Interazione e costruzione di modelli formativi per alunni disabili | M-PED/03 | 9 | 225 |
Progettazione e valutazione del percorso formativo nella didattica a distanza: Il cooperative learning. | M-PSI/04 | 9 | 300 |
Competenze informatiche e strumenti tecnologici necessari per la DAD | INF/01 | 8 | 200 |
Prova finale | 1 | 25 |
Punteggio
Valutabile secondo la normativa vigente
PERCORSI FORMATIVI DI APPROFONDIMENTO E REALIZZAZIONE DI PROCEDURE DI CONFRONTO E DI COMPETIZIONI: VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
ECM15
Destinatari e titoli di accesso
Le finalità del seguente percorso formativo tende arilevare che le eccellenze sono una ricchezza e non un ostacolo nellosviluppo educativo e relazionale del discente nel contesto classe “Valorizzazione delle eccellenze” è la terminologia con cuiil legislatore ha voluto espressamente sottolineare l’importanza di un compito proprio del personale docente, che è quello di promuovere l’innalzamento dei livelli di apprendimento ed educare ad una sana competitività.Per migliorare e supportare adeguatamente le eccellenze bisogna sostenere, favorire e ampliare le pratiche scolastiche volte alla valorizzazione delle stesse.Partecipare al programma nazionale di valorizzazione delle eccellenze, che prevede concorsi di vario tipo nei diversi campidel sapere, significa promuovere la cultura del merito, motivare allostudio, stimolare l’esplorazione di tematiche e metodologie nuove, favorire, attraverso il confronto, la maturazione e la crescita personale.
Il Master mira alla formazione e alla professionalità di docenti tesi all’allestimento di attività per favorire lo sviluppo e la conferma delle eccellenze. Favorire buone pratiche didattiche attraverso l’individualizzazione di un insegnamento finalizzato a migliorare l’apprendimento e a garantire il massimo successo scolastico possibile.Promuovere attività di potenziamento e di valorizzazione delle eccellenze (giornalismo, astrofisica e serate astronomiche,olimpiadidimatematica, fisica, informatica, filosofia, italiano, preparazione alle prove di selezione per l’accesso alle università, viaggi di istruzione, uscite didattiche)
Titoli di ammissione: possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento);
- Diploma di laurea triennale e/o Laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Argomenti | SSD | Tot. CFU | |
---|---|---|---|
Normativa del programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze | IUS/13 | 12 | 300 |
Cultura del merito e della qualità degli apprendimenti nel sistema scolastico | SECS-P/03 | 9 | 225 |
VALORIZZAZIONE,BONUS,RAV e PDM connessioni intrinseche | M-PED/04 | 12 | 300 |
Algoritmo matematico e valutazione docenti/alunni/Ds e sistema scolastico | MAT/01 | 8 | 200 |
Strumenti culturali e metodologici per la promozione dell’interdisciplinarità. Processo di apprendimento docente/discente. | M-PED/04 | 9 | 225 |
Competenze metodologico-didattiche per la didattica del problem solving e coding | INF/01 | 9 | 225 |
Prova finale | 1 | 25 |
Punteggio
Valutabile secondo la normativa vigente
LA DIDATTICA SPECIALE E L’INTEGRAZIONE PER IL SOSTEGNO NELLA SCUOLA SECONDARIA
ECM16
Da oltre quarant’anni il concetto di integrazione scolastica degli alunni con disabilità ha assunto un rilievo fondamentale nell’ambito del dibattito educativo nazionale. Il legislatore è intervenuto più volte per creare un modello scolastico volto all’integrazione degli alunni che presentano elementi di debolezza e difficoltà di apprendimento, fino alla costruzione di una figura professionale progettata per questo scopo, ovvero il docente di sostegno.In realtà, si deve sottolineare come le conoscenze delle metodologie in ambito di tutela e supporto agli alunni con problematiche, deve essere un cardine di tutti i docenti che operano nel nostro sistema nazionale di istruzione.Per assolve a questo impegno, l’università Ecampus ed Orienta Campus hanno deciso di proporre questo percorso pluridisciplinare che permetterà, attraverso le moderne tecnologie elearning, a tutti i docenti ed aspiranti, di acquisire quell’insieme di conoscenze e competenze necessarie per affrontare e vincere la sfida dell’integrazione e dell’inclusione.
Le riflessioni teorico-pratiche elaborate nel master intendono fornire ai docenti specializzati nel sostegno e curricolari di ogni ordine e grado di scuola, agli educatori e a tutti i professionisti della relazione di aiuto che, in veste diversa, con diversificate competenze, sono coinvolti nel processo formativo di tutti e di ciascun alunno, le conoscenze utili a sviluppare professionalità di modo che sappiano operare, organizzare, programmare, attività didattiche nell’ambito della pedagogia speciale e focalizzare l’attenzione sugli aspetti nodali, ancora problematici, riscontrabili nell’intento di concretizzare il processo di inclusione stesso. Tale necessita’ nasce dall’applicazione della direttiva 27.12.2012 MIUR “Strumenti d’intervento per gli alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” con la quale diviene urgente ampliare le conoscenze relative agli interventi educativi su soggetti speciali a seguito anche della legge 170/2010, sulle “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”, che riconosce come disturbi specifici di apprendimento (DSAA).Inoltre, non bisogna dimenticare quasi venti anni fa, il riconoscimento dell’autonomia funzionale alle scuole che ha dato legittimazione edimpulso all’innovazione, nell’epoca dei “nativi digitali”, con “distanza digitale” dai docenti, l’innovazione, ed in particolare, ladigitalizzazione degli apprendimentiche appare tra le strategie più funzionali ai fini del successo formativo nell’ottica della progettazione, realizzazione e controllo di sempre più strategici ambienti di apprendimento.
Titoli di ammissione: possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento);
- Diploma di laurea triennale e/o Laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Argomenti | SSD | Tot. CFU |
---|---|---|
Normative per l’integrazione e l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità | IUS/10 | 12 |
Il Ruolo dell’insegnante di Sostegno tra diversità e differenze | M-PED/03 | 9 |
Le nuove frontiere della didattica speciale: Educazione Motoria e Arteterapia | M-PED/03 M-PSI/04 | 9 |
Le disabilità cognitive e sviluppo della personalità: Ritardo Mentale e abilita cognitive | M-PED/03 M-PSI/04 | 6 |
ADHD: Strategie Comportamentali e Cooperative in classe. | M-PED/03 M-PSI/04 | 6 |
Metodologie, strumenti didattici e multimediali per l’integrazione dei BES | INF/01 | 9 |
Alleanza Educativa Scuola / famiglie. Tra Corresponsabilità e Partnership | M-PED/03 PSI/04 | 8 |
Prova finale | 1 |
Punteggio
Valutabile secondo la normativa vigente
PSICOLOGIA SCOLASTICA: PREVENZIONE, VALUTAZIONE E STRATEGIE DI INTERVENTO NEI CONTESTI FORMATIVI E DIDATTICI
ECM17
Il Master si propone le seguenti finalità: Fornire conoscenze e competenze necessarie per l’analisi dei contesti scolastici di ogni ordine e grado e l’analisi della domanda di intervento psicologico; Fornire conoscenze e competenze nell’ambito della formazione degli insegnanti, ai fini del miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia della didattica; Fornire conoscenze e competenze utili nel sostegno alla relazione scuola-famiglia; Fornire conoscenze e competenze che permettano di gestire bisogni “speciali” degli studenti, come nel caso degli studenti stranieri e con disturbi di apprendimento.
Destinatari e titoli di accesso
Possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento); Diploma di laurea triennale e/o laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Insegnamento/attività | SSD | Tot. CFU |
---|---|---|
1) Elementi di psicologia dello sviluppo, dell’educazione e del ciclo di vita: La competenza emotiva | M-PSI/04 | 10 |
2) Psicologia Scolastica :Competenze e metodologie professionali | M-PSI/06 | 12 |
3) Aspetti psicologici delle psicopatologie: interventi di valutazione, prevenzione e riabilitazione psicologica e psicoterapia | M-PSI/08 | 12 |
4) Stili Cognitivi e di Apprendimento, Setting e Gestione dei Conflitti Valutazione e trattamento dei disturbi dell’apprendimento. | M-PSI/01 | 12 |
5) Educare all’affettività: Sistemi motivazionali ed emozionali di alunni ed insegnanti | M-PSI/04 | 12 |
Prova finale | 2 |
Punteggio
Valutabile secondo la normativa vigente
L’INSEGNAMENTO NELLE TERRE DI CONFINE, ASPETTI SOCIO-CULTURALI DELLA CULTURA LADINA, SLOVENA E TEDESCA
ECM18
Il nostro paese è ricco di storia, cultura ed arte come nessun’altra nazione nel mondo, nell’immensa varietà di culture e di lingue che lo costituiscono, casi eccezionali li troviamo proprio ai nostri confini, dove il mondo italico si fonde con i mondi germanici, slavi o ladini. La finalità di questo corso è offrire a tutti i docenti che vogliono cimentarsi nell’esprimere la loro professionalità in tali territori, uno strumento che possa offrire un ampio bagaglio di competenze e conoscenze che trasformino queste terre di frontiera nella loro casa.
Il percorso conduce nella lingua e nella cultura che pervade la parte d’Italia cosiddetta di confine. Una parte si focalizza sulle diverse metodologie e sulle tecniche necessarie per poter proporre lo studio della lingua in modo costruttivo ed efficace all’interno della classe, utilizzando gli studi di grandi pedagogisti e semiologi. Inoltre, andremo alla scoperta della storia dei nostri confini, di come sono variati negli anni e quali sono state le peripezie di quegli splendidi luoghi che ha portato alle dimensioni culturali e linguistiche di oggi.
Destinatari e titoli di accesso
Possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento); Diploma di laurea triennale e/o laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Insegnamento/attività | SSD | Tot. CFU |
---|---|---|
1) Le modalità di insegnamento linguistico tanto della lingua madre quanto di altre lingue parlate | L-LIN/02 | 10 |
2) La lunga e complessa storia del nostro Limes, sotto i profili etnici, culturali e linguistici | STO/04 | 12 |
3) Le origini e l’evoluzione della lingua ladina | L-FIL-LET/09 | 12 |
4) Lo studio delle lingue germaniche e del loro corpo letterario | L-FIL-LET/15 | 12 |
5) Tratti salienti della lingua slovena | L-LIN/21 | 12 |
Prova finale | 2 |
Punteggio
Valutabile secondo la normativa vigente
LA NUOVA EDUCAZIONE CIVICA, LA MATERIA TRASVERSALE E MULTICANALE CHE PREPARA ALLE SFIDE DEL DOMANI
ECM19
Il percorso formativo mira ad offrire tutte le risorse per poter affrontare quelle che sono le nuove Linee Guida, adottate in applicazione della legge 20 agosto 2019, n. 92 recante “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica”, con lo scopo di favorire l’azione didattica in relazione alle Istituzioni scolastiche che stanno attuando, ai sensi dell’articolo 3, una revisione dei curricoli di istituto per adeguarli alle nuove disposizioni. Il master che si rivolge a tutti i docenti delle scuole superiori, in modo particolare a coloro che posseggono una peculiare formazione giuridico- economica. Basandoci sulla storia del nostro ordinamento giuridico, che fin dal dopoguerra ha posto come vertice del sistema civico nazionale, la tutela dell’immenso ed inestimabile patrimonio storico-paesaggistico che ha reso il nostro Paese celebre nel mondo, questo percorso formativo guiderà alla scoperta del mondo in fase di tempestoso mutamento e di irrefrenabile espansione, il che incide in modo drammatico sull’ecosistema planetario. Il focus centrale del lavoro è lo studio e l’analisi dell’Agenda 2030 (il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU), ripercorrendone e spiegandone i diciassette punti focali e soprattutto la loro trasmissione alle giovani generazioni. Una sezione è incentrata sulla lotta alla fake news e sullo sviluppo del pensiero critico, elementi essenziali per la nascita di un cittadino attivo e consapevole.
Destinatari e titoli di accesso
Possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento); Diploma di laurea triennale e/o laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Insegnamento/attività | SSD | Tot. CFU |
---|---|---|
1) La tutela dei beni pubblici ed artistici | IUS/09 | 10 |
2) Dinamiche evolutive ed organizzative della popolazione mondiale e del suo impatto sul contesto ambientale | SECS-S/04 | 12 |
3) Agenda 2030 e l’economia circolare | SECS-P/01 | 12 |
4) Modelli di business sostenibili ed ecocompatibili | SECS-P/10 | 12 |
5) Fake news e trasformazioni delle informazioni per fini politici e di mero interesse economico | SPS/11 | 12 |
Prova finale | 2 |
Punteggio
Punteggio: secondo la normativa vigente.
LA GESTIONE COMPLESSA DELLE AZIENDE PUBBLICHE E LE SUE DINAMICHE INTRINSECHE
ECM20
Il master si pone la finalità di costruire una figura professionale con ampie competenze trasversali in ambito economico-giuridico con uno spiccato accento rivolto al mondo complesso ed articolato delle aziende pubbliche. Articolato in aree tematiche, ognuna è focalizzata su una vasta conoscenza delle materie essenziali per approcciarsi al mondo della pubblica amministrazione. Muovendo dall’evoluzione storica delle strutture che caratterizzano la pubblica amministrazione italiana, dal secondo dopoguerra ai giorni nostri, una lunga marcia che ha segnato nel bene e nel male la storia stessa del nostro Paese, il percorso passa in rassegna gli stili di leadership, sia in relazione alle caratteristiche intrinseche e culturali che al contesto socio-economico di riferimento; ma non solo, sono trattate le caratteristiche proprie delle forme di gestione, da quelle più efficienti a quelle meno efficaci, sottolineando l’importanza dell’azione di direzione del legislatore. Un articolato studio è dedicato alla gestione delle risorse umane, con particolare riferimento alla cosa pubblica, e di come tale gestione in ambito pubblicistico risulti maggiormente complessa rispetto al mondo privato.
La chiosa è imperniata sulla figura del dirigente amministrativo scolastico, ovvero questa figura manageriale, cardine della gestione della scuola italiana, elemento di estrema importanza in quanto coordinatore del più ampio staff pubblico di tutta la Pubblica amministrazione nazionale.
Destinatari e titoli di accesso
Possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento); Diploma di laurea triennale e/o laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Insegnamento/attività | SSD | Tot. CFU |
---|---|---|
1) Storia e caratteristiche delle aziende pubbliche | SECS-P/01 | 9 |
2) Le diverse forme di governance e di leadership | SECS-P/03 | 12 |
3) Struttura tecnica e legale dei manager del settore pubblico | IUS/10 | 12 |
4) La gestione delle risorse umane come elemento d’efficacia amministrativa | SECS-P/10 | 12 |
5) La figura del direttore amministrativo scolastico | IUS/10 | 12 |
Prova finale | 3 |
Punteggio
Punteggio: secondo la normativa vigente.
DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO: PSICOPEDAGOGIA E DIDATTICA INCLUSIVA
ECM21
Il percorso punta a far fronte alla necessità di disporre di insegnanti e dirigenti correttamente formati e soprattutto aggiornati sulle tematiche relative ai DSA, capaci di favorire e gestire la cultura dell’inclusione degli allievi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) nei contesti scolastici di ogni ordine e grado, con adeguate basi pedagogiche e didattiche.
Vengono fruite, mediante questo percorso formativo, conoscenze e competenze utili ai docenti per individuare i segnali delle difficoltà specifiche di apprendimento in classe e per applicare in modo appropriato ed approfondito strategie, metodologie e strumenti, anche informatici, per il trattamento dei DSA di modo da favorire lo sviluppo delle potenzialità dell’alunno, riducendone i disagi relazionali ed emotivi, anche mediante l’utilizzo di adeguate forme di verifica e valutazione.
Destinatari e titoli di accesso
Possono iscriversi i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento); Diploma di laurea triennale e/o laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
Ordinamento didattico
Insegnamento/attività | SSD | Tot. CFU |
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Forme e modalità di sostegno compensativo agli alunni con DSA – Rinforzo cognitivo per la riduzione dei DSA – La valutazione di alunni con DSA | M-PED/04 | 9 |
Disturbi Specifici dell’Apprendimento: Quadro teorico e riferimenti normativi | IUS/06 | 12 |
Principi e finalità dell’inclusione scolastica modello ICF dell’OMS e il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) e il Piano d’Inclusione (PAI) | IUS/10 | 9 |
Strumenti informatici di supporto al trattamento dei DSA | INF/01 | 8 |
Studio di casi e buone pratiche educative: dinamiche relazionali con alunni con DSA | M-PSI/04 | 9 |
Modelli e classificazioni dei DSA: La dislessia, la disgrafia e la disortografia, la discalculia | M-PSI/04 | 12 |
Prova finale | 1 |
Punteggio
Punteggio: secondo la normativa vigente.